La data indicata nel relativo bando, che sanciva nel 30 agosto il termine ultimo per la presentazione delle istanze, viene prorogata perché il termine era ordinatorio e non perentorio; ciò consente agli interessati di disporre di altre settimane per produrre le istanze. Lo slittamento di un mese è determinato dalla decisione cui sono pervenuti il sindaco Maurizio Brucchi e il dirigente all’Urbanistica, Stefano Mariotti, di iniziare la verifica delle pratiche dal 1° ottobre.
La retrocessione di aree divenute edificabili con il vigente PRG trova ragione soprattutto nel fatto che alcune aree edificabili del territorio comunale risultano escluse dal mercato immobiliare. Pertanto, l’amministrazione comunale ha dato mandato all’Ufficio Urbanistico di provvedere ai necessari interventi, unendo a ciò l’eventuale correzione di errori materiali verificatesi nell’attività di trasposizione cartografica delle osservazioni al PRG.
Dal prossimo 1° ottobre, dunque, saranno avviate le valutazioni tecniche da parte degli uffici comunali, in base ai criteri oggettivi previsti nel regolamento del PRG; ad esse seguiranno le valutazioni della Commissione Consiliare Urbanistica. Successivamente, sarà pubblicato un secondo bando per la riassegnazione delle aree edificabili a quanti intendono farne richiesta.