Alba Adriatica. Il parcheggio della stazione è inaccessibile da due mesi, per consentire una serie di interventi di ripristino della recinzione che, però, al momento tardano a perfezionarsi. Anzi, allo stato attuale tutto sembra rimasto al momento nel quale il Comune ha installato il divieto di accedere nell’area di risulta della stazione ferroviaria. La chiusura, temporanea, dell’ampio parcheggio pubblico di pertinenza del Comune di Alba Adriatica continua a creare disagi, anche in questo periodo dell’anno. Un paio di mesi fa, con una specifica ordinanza, l’ente ha deciso di vietare l’accesso ai veicoli nello spiazzale per questioni di sicurezza. La rete di recinzione, che dividere l’area carrabile dall’accesso ai binari, infatti, in più punti era divelta e per eliminare qualsiasi rischio, era necessario risistemare il tutto e magari proteggere meglio la rete metallica. I tempi per sistemare il tutto e ripristinare la funzionalità del parcheggio sembravano rapidi, ma così non è stato. L’effetto pratico di questa situazione, è che i disagi alla viabilità in quella zona sono cresciuti a dismisura. I viaggiatori o i pendolari che utilizzano lo scalo ferroviario, ogni volta che devono posteggiare l’auto, vanno incontro a mille peripezie (c’è qualcuno anche che ha perso il treno). Le attività commerciali della zona devono rintuzzare il lamento dei clienti. Va ricordato, infatti, che l’ampia area destinata a parcheggio garantisce respiro all’intera zona e funge anche da posteggio per i bus dell’Arpa, che in questa fase sono stati dirottati altrove. La speranza è che gli interventi programmati vengano effettuati al più presto e comunque prima della riapertura delle scuole, quando la zona si popola di studenti pendolari.