Ad accorgersi del furto, la signora delle pulizie che, questa mattina, intorno alle 9, ha inserito le chiavi nel portone, ma si è subito resa conto che qualcosa non andava. Ha così immediatamente allertato il parroco, don Julio Rosignoli, e i carabinieri di Notaresco.
Intervenuti sul posto, hanno potuto verificare che i ladri erano riusciti a fuggire, portandosi via un ostensorio in argento e metallo, un calice d’argento, una patena (una sorta di piccolo piatto circolare utilizzato durante la Comunione), un corporale (panno di lino), una conca utilizzata come fonte battesimale e la copia di una spiga d’oro (l’originale è custodita altrove). Oggetti sacri con un valore commerciale non elevato, ma di sicura valenza artistica e storica.
Il parroco ha subito sporto denuncia contro ignoti e i carabinieri stanno indagando per individuare i responsabili del furto. Probabilmente, potrebbero esserci già delle segnalazioni. La zona del cimitero, infatti, non è nuova a fatti di questo genere. Negli ultimi tempi sono diversi gli episodi verificatisi, come il furto di grondaie in rame o di benzina dagli autobus parcheggiati nella piazza adiacente o ancora gli atti di vandalismo negli spogliatoi del campetto vicino.
Resta il fatto che, per stasera, la Santa Messa non sarà celebrata. Nella speranza di riuscire a sistemare il portone e l’interno per la Funzione di domani.