Ancarano. Accudiva le piantine di cannabis, che coltivava nella propria abitazione, con grande cura e proprio ieri, prima dell’irruzione dei carabinieri, le aveva spostate dal balcone e trasferite provvisoriamente in camera da letto, per evitare che il temporale potesse danneggiarle. È accusato di coltivazione e detenzione, a fini di spaccio, di sostanze stupefacenti, Luca Di Gregorio, 33 anni, di Ancarano, che ieri è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Sant’Egidio alla Vibrata. I militari, guidati dal maresciallo Mario De Nicola, che da tempo lo tenevano sotto osservazione (tempo fa era stato denunciato per lo stesso motivo), durante una perquisizione in casa, hanno rinvenuto 4 piantine di canapa, alte ciascuna poco meno di 1 metro, conservate in camera da letto. Ed è stato proprio l’odore emanato dalle piantine di cannabis, a portare i militari nella camera da letto. Sempre in casa, i carabinieri hanno sequestrato una dozzina di semi, sempre di canapa indiana, che erano stati acquistati su internet, attraverso un sito di recente oscurato. Dopo le formalità di rito, Di Gregorio è stato associato al carcere di Castrogno.