Civitella del Tronto, ponte di Favale transitabile tra dieci giorni. Le precisazioni di Romandini
Civitella del Tronto. Dieci giorni di attesa, poi il ponte di Favale, sulla Sp 8 del Salinello sarà percorribile anche ai mezzi pesanti, a senso unico alternato. Arrivano puntuali le precisazioni di Elicio Romandini, assessore alla viabilità della Provincia di Teramo, sulla vicenda dell’attraversamento sul Salinello, in località Villa Selva di Favale, chiuso al traffico da quasi tre mesi per i danni causati dall’alluvione (la carreggiata sul viadotto presenta un evidente avvallamento). Nei giorni scorsi, il centrosinistra di Civitella aveva sollevato il caso, organizzando anche un sit-in di protesta sul ponte stesso. “Altro che falsi annunci e ritardi: abbiamo dovuto aspettare che scendesse il livello dell’acqua per fare i sondaggi perché in quel punto il corso del fiume non è deviabile”, puntualizza Romandini. “Il nostro sforzo è stato teso e rendere transitabile il ponte anche ai mezzi pesanti e abbiamo dovuto fare una serie di verifiche per capire se con il consolidamento del pilone che si è abbassato la struttura fosse in grado di reggere il peso dei camion. Una verifica accurata e doverosa visto che parliamo di sicurezza di cose e persone. Questa mattina abbiamo affidato i lavori di consolidamento e entro una decina di giorni saremo in grado di riaprirlo al traffico”. Nel giro di una decina di giorni, dunque, secondo le previsioni della Provincia, l’attraversamento sarà di nuovo transitabile, anche per i mezzi pensati, ma a senso unico alternato, visto che il ponte non potrebbe sopportare un carico eccessivo. “I toni utilizzati dall’Idv e dal Pd amareggiano – chiosa l’assessore Romandini – Civitella e la Val Vibrata sono stati dimenticati per 18 anni mentre noi, in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo e senza poter contare ancora su fondi straordinari, nel volgere di poche settimane, abbiamo dato risposte concrete e tangibili ai problemi più urgenti”. Sull’argomento interviene anche il sindaco Gaetano Luca Ronchi, che mostra soddisfazione per la soluzione del problema, senza risparmiare qualche stoccata al centrosinistra. “Per noi è un’ottima notizia perché era nostro massimo interesse consentire il passaggio anche ai mezzi pesanti che trasportano studenti, merce e turisti”, commenta Ronchi. “ In questo senso l’impegno dell’assessore Romandini che con grande correttezza e professionalità ha voluto esperire tutte le verifiche del caso. E’ davvero assurdo che si possa polemizzare di fronte ad una circostanza come questa: viene da pensare che pur di mantenere aperti fronti di scontro, alcuni rappresentanti politici avrebbero preferito mantenere chiuso il ponte!”.