Le condizioni del mare non hanno ancora permesso ai soccorritori di approfondire le ricerche di Matteo Cavarocchi, il 28enne farmacista di Pescara disperso in mare al largo tra Roseto e Pineto durante una battuta di pesca in apnea.
Il miglioramento delle condizioni previsto per oggi non è stato comunque abbastanza per permettere di mettere i mari i mezzi che sono arrivati da Milano e dalla Calabria.
Da Milano, infatti, arrivato il ROV, robot sottomarino filoguidato adoperati nell’industria marittima. Sono mezzi altamente manovrabili, vengono pilotati da operatori specializzati a bordo di unità navali o piattaforme. Arrivato dalla Calabria invece un sistema “sonoro” per permettere di rilevare ogni particolare.
I mezzi saranno calati nei pressi del pilone ovest della piattaforma Squalo, dove si ritiene che possa trovarsi il corpo di Matteo, ancora sul fondale.