“In un appartamento, dopo che avevano già fatto visita 2 volte, hanno buttato fuori casa le persone che erano dentro, cambiato la serratura e detto loro che avevano 30 giorni per venire a togliere i mobili. In altri 2 appartamenti, dove gli affittuari abitavano saltuariamente, hanno sostituito anche qui le serrature e comunicato che al più presto dovevano tornare (con la presenza di un addetto) a liberare casa. Nelle restanti 5 abitazioni, essendo il primo accesso, hanno dato un tempo variabile da 15 giorni a 2 mesi”.
Lo ha dichiarato Cosimo Pastore, rappresentante degli inquilini in affitto al Condominio Orsini 63, parlando di persone “visibilmente sconvolte”, ma che “hanno ribadito il loro diritto a rimanere in casa con contratti regolari, ma non c’è stato niente da fare. Rinnoviamo l’appello alle istituzioni affinché si fermi questo scempio e venga data la possibilità di rimanere regolarmente nella propria abitazione, NON avvantaggiando la Lps (di Liberati Luca) ma aiutando chi ha speso tanto soldi per vivere qui e che ha serie difficoltà a trovare un altro alloggio”.
Pastore lancia l’ennesimo appello: ‘aiutateci a non essere sfrattati”, ma il fabbro con l’Ufficiale Giudiziario continua a far visitare agli appartamenti di Condominio Orsini 63.
foto Radio Azzurra Giulianova