Non avrebbe versato i soldi incassati dagli utenti, per un totale di circa 14mila euro.
Per questa ragione Franco Rubini, amministratore del Consorzio Nike, è stato rinviato a giudizio per peculato.
L’uomo, secondo la ricostruzione del sostituto procuratore Andrea De Feis, avrebbe incassato tramite la sua società che gestiva il Cup della Asl di Teramo, 14.250 euro che non avrebbe poi riversato nel luglio 2014.
Le indagini della squadra mobile di Teramo sono partite dopo la segnalazione in procura fatta dalla stessa Asl che si è costituita parte civile nel processo che partirà il prossimo maggio.