Altrettanti serviranno per eliminare il percolato che si è accumulato nella discarica di Salino. Quanto ai lavori di ripristino della viabilità e dei fossi si è stimata una spesa di 130 mila euro, per ripulire tombini ed altri sottoservizi serviranno circa 10mila euro. Infine, 85mila euro è la spesa stimata per riparare la recinzione della discarica, per la sistemazione del movimento franoso verificatosi alle spalle della stessa e per il ripristino delle canalizzazioni di raccolta delle acque bianche realizzate sempre nell’area del sito. L’amministrazione comunale è impegnata nell’individuazione delle risorse necessarie e urgenti per far fronte ai costi, passaggio questo necessario, nella speranza che la Regione possa, al contrario, stanziare i fondi necessari a finanziare gli interventi menzionati. Ai disagi e danni quantificati dall’ente, vanno aggiunti quelli subiti dai privati e dal depuratore consortile, nel quale la società Ruzzo Reti ha già dato avvio ai vari interventi e per i quali ancora va definita la tempistica.