“Si tratta – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – di un atto importantissimo, non a caso inserito nel programma Giulianova 2020, giacché mette fine ad una vicenda trascinatasi per decenni e di cui non si riusciva a vedere la conclusione a causa del mancato accordo tra gli oltre 40 proprietari. Alla fine solo uno tra i proprietari si è mostrato contrario alla pianificazione per cui abbiamo contestualmente avviato l’iter per procedere all’esproprio dei suoi terreni dichiarandone la pubblica utilità proprio con l’obiettivo di rimuovere ogni ostacolo frapposto alla riqualificazione di quell’area. Importante sottolineare che ogni onore relativo all’esproprio sarà a carico del consorzio dei proprietari”.
La superficie del comparto ammonta a quasi 90.000 mq e si svilupperà con destinazioni residenziali, turistiche, commerciali e ricreative prevedendo il prolungamento di viale Orsini, aree verdi attrezzate ed un nuovo reticolo viario, compresa una piazza che con i suoi 4 mila mq sarà la maggiore di Giulianova.
“Sarà insomma – aggiunge l’assessore alla Pianificazione urbanistica e all’Ambiente Fabio Ruffini – un moderno quartiere dotato di grandi potenzialità, anche sotto il profilo ricettivo. Abbiamo preteso che il pian terreno degli edifici prospettanti sulla viabilità principale siano destinati ad attività commerciali al fine di scongiurare il rischio che la nuova area urbanizzata sia un quartiere-dormitorio. E’ stata anche richiesta ai proprietari del comparto la realizzazione a loro spese di una struttura pubblica polifunzionale per favorire l’aggregazione sociale. E con l’approvazione, attesa da tantissimo tempo, di questo comparto finalmente verranno meno i problemi legati all’incuria dell’area che ha prodotto l’abbandono indiscriminato dei rifiuti creando vere e proprie discariche a cielo aperto”.