E’ tempo di bilanci, dei danni causati dal nubifragio che ha colpito in particolar modo il tratto sud della costa, da Cologna Spiaggia, dove solo ieri sera tutti e tre i sottopassi sono stati riaperti, sino a Silvi, passando ovviamente per Roseto e Pineto.
Si contano i danni in alcune strutture ricettive. L’Agricamping Marino di Cologna per via di un fosso tracimato che costeggia l’area di sosta per roulotte. A Pineto sud decine e decine di migliaia di euro i danni subiti dall’Eucaliptus Beach. Tanto fango nella zona di Scerne subito dopo il ponte sul Vomano, a ridosso del Mercatone
A Roseto sud solito problema degli allagamenti a ridosso del campo Patrizi, così come sul versante opposto, area Borsacchio. I vigili del fuoco hanno lavorato ininterrottamente per tutta la notte con ben 6 squadre operative sul territorio. La mareggiata ha inoltre costretto i titolari di alcune concessioni a spostare ombrelloni e sdraio per evitare che venissero spazzati via dalle correnti.
Il mare ha riversato sulla spiaggia quintali di sedimenti trasportati dai fiumi, soprattutto sterpaglie e tronchi. E in mattinata già squadre al lavoro per ripristinare lo stato delle cose, portando via i detriti. Problemi anche sul tratto nord della costa teramana, da Tortoreto a Martinsicuro, per via dei sottopassi allagati. Qui, per fortuna, il maltempo ha inciso meno che sul versante opposto.