Il giochetto, perpetrato ai danni di tre tabaccherie di Martinsicuro avrebbe fruttato alla coppia (due giovani di Montesilvano), almeno duemila euro. I due, G.R. di 25 anni, e la fidanzata A.R., coetanea, sono però stati identificati dai carabinieri della stazione di Martinsicuro, guidati dal luogotenente Antonio Romano e poi denunciati con l’accusa di truffa aggravata continuata in concorso. L’espediente usato dalla coppia era molto semplice. Si presentavano in ricevitorie del Lotto e chiedevano o di attivare una carta di credito prepagata o di ricaricare una di loro proprietà con un importo diverso. Al momento di saldare il conto e di fornire il documento, prendevano tempo: fingevano di aver dimenticato in macchina l’occorrente e lasciavano come “pegno” un portafoglio sul bancone della ricevitoria e si allontanavano. L’esercente, ignaro di tutto, si accorgeva solo più tardi che il portamonete lasciato in pegno era pieno di cartacce e che nel frattempo la coppia di truffatori non solo si era allontanata, ma aveva anche prelevato contanti allo sportello bancomat, prima che la tessera potesse essere bloccata. Nel tranello, come detto, sono caduti tre diversi esercenti del posto, che hanno raccontato tutto ai carabinieri, che successivamente hanno denunciato i due, che nel frattempo si sarebbero impossessati furtivamente di 2mila euro.