Martinsicuro, prostitute “marchigiane” multate sulla Statale: controlli dei carabinieri

Martinsicuro. Un arresto, una due denunce, due fogli di via obbligatori, lucciole multate e controlli alla viabilità. Pillole statistiche di un controllo a largo raggio effettuato, nel corso del fine settimana dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, nel territorio di pertinenza, e disposto dal maggiore Emanuele Mazzotta.

I controlli a Martinsicuro.

I carabinieri della locale stazione, in collaborazione con gli agenti della polizia municipale, nell’ambito delle attività contro i furti in abitazione, hanno denunciato una minorenne slava per falsa attestazione sulla proprie generalità. La giovane, in precedenza domiciliata in un centro di accoglienza a L’Aquila, è stata fermata ad un controllo mentre era in auto assieme ad una connazionale. Entrambe con dei precedenti per reati contro il patrimonio. Per la minorenne, che ha fornito generalità false, è scattata la denuncia, tutte e due le giovani donne, invece, sono stati munite di foglio di via obbligatorio. Sempre a Martinsicuro, sono state multate tre prostitute di nazionalità romena, in base all’ordinanza sindacale che vieta la contrattazione di prestazioni sessuali. Le giovani, di stanza sul tratto nord della statale 16, sono tutte residenti a Civitanova Marche.

I militari del radiomobile di Alba Adriatica, invece, sempre nella cittadina truentina hanno denunciato, per evasione dai domiciliari, un albanese di 35 anni. L’uomo, lo scorso febbraio, era stato arrestato sulla A14 con un carico di 10 kg di hashish. Lo stesso aveva poi chiesto e ottenuto la detenzione domiciliare, a Martinsicuro, ma durante il quotidiano controllo, non è stato trovato in casa.

Controlli stradali. Sempre in collaborazione con la polizia locale, i carabinieri hanno sottoposto a fermo amministrativo tre autovetture sprovviste della copertura assicurativa e questo grazie al dispositivo che consente di leggere le targhe a distanza, con l’elaborazione immediata dei dati sul veicolo. I tre automobilisti colti il fallo, sono stati anche multati, ciascuno, con 800 euro.

Complessivamente, poi sono stati decurtati 15 punti sulle patenti di guida.

Arresto a Nereto

I carabinieri, in esecuzione di un provvedimento di carcerazione, hanno arrestato un giovane di Nereto, Gaetano Capanna, 38 anni. L’uomo deve scontare 3 anni e mezzo di reclusione perché riconosciuto colpevole dei reati di truffa, appropriazione indebita, falso e insolvenza fraudolenta. Reati commessi nel 2011 tra Sant’Egidio, Ancarano e Nereto.