Per loro, nonostante il compimento del 18° anni di età, le uniche giustificazioni ritenute utili, saranno quelle firmate dai genitori, così come accade per gli studenti minorenni. La direttiva impartita dal preside ad alunni e prof è frutto di una serie di comportamenti da parte degli studenti, che sono stati ritenuti inaffidabili e poco responsabili. Nelle scorse settimane, infatti, diversi studenti diciottenni si sono presi la libertà di saltare l’intera giornata di scuola senza un reale motivo, di autorizzarsi l’uscita anticipata per non essere interrogati o non fare il compito in classe. Guarda caso, accadeva quasi sempre in quella stessa giornata e per le stesse materie. Ai prof ed alla preside il malvezzo non è passato inosservato e così il dirigente ha disposto che sul libretto delle giustificazioni a firmare l’assenza a scuola del figlio adulto siano comunque i genitori.