L’autista del tir è entrato in centro storico per scaricare dei generi alimentari. Con una retromarcia ha toccato la scalinata con lo spigolo posteriore sinistro provocando ingenti danni.
Accorso immediatamente per verificare l’accaduto, il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi ha ammesso la necessità di rivedere le procedure di carico e scarico merci in centro storico, da sempre oggetto della diatriba tra il primo cittadino e i commercianti teramani. Per il sindaco l’episodio assume una considerevole gravità, anche perché ne è negativa protagonista una delle principali testimonianze storiche della città.
“Quella del carico/scarico” ha dichiarato “è stata una delle questioni che ho affrontato sin dall’insediamento, dando ad essa una risposta che ha contemplato sia le esigenze dei commercianti che quelle della città; d’altronde la ZTL ha dimensioni contenute e gli orari applicati hanno tenuto in debita considerazione proprio questo. E’ evidente, comunque, che vi siano alcune smagliature; pertanto, torneremo a valutare le cose assieme ai dirigenti del Comune e al Comandante dei Vigili Urbani, col quale già questa mattina ho avuto un primo scambio di vedute, senza prescindere da un confronto con gli stessi commercianti. Resta fermo il punto che anima la nostra azione: continueremo ad impegnarci per realizzare il disegno della città dei pedoni e delle biciclette. Anche in quest’ottica ribadisco che gli eventuali interventi saranno dettati dal principio secondo il quale gli operatori che entrano in centro storico dovranno adeguarsi alle esigenze della città e non viceversa (come d’altronde accade in molti altri capoluoghi italiani). Da subito, comunque, ho dato mandato al Comandante di vigilare con maggiore ed estrema attenzione sul rispetto degli orari, intervenendo drasticamente in caso di violazione”.