Dopo quasi due anni di lavori, alla presenza del sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, e dei vertici regionali di Ferrovie dello Stato e di Rete Ferroviaria Italiana, si è tagliato questa mattina il nastro nella nuova stazione ferroviaria di Nepezzano-Piano d’Accio, attesa da tempo.
La fermata, con scale e rampe per le persone a ridotta mobilità, ha anche i percorsi tattili per gli ipovedenti, oltre naturalmente ad una pensilina, panchine e un sistema touch point per l’acquisto dei biglietti e la richiesta di informazioni.
Saranno venti le fermate previste quotidianamente in direzione Pescara, Giulianova e Teramo. Un’occasione per avvicinare la città allo stadio, al centro commerciale ma soprattutto alla Facoltà di Veterinaria,vista l’esigenza sempre più pressante che veniva dal mondo accademico a causa della mancanza di altri servizi di trasporto locale per studenti e docenti universitari.
“Grazie a questo risultato finalmente raggiunto”, ha detto Brucchi, “possiamo riprendere in mano anche il progetto di metropolitana di superficie già lanciato nel 2011. A breve, infatti convocherò un tavolo di servizio con tutte le istituzioni e gli enti coinvolti, per ridare nuovo slancio a questa idea, anche nell’ottica di una razionalizzazione regionale dei trasporti ed evitare così la sovrapposizione di servizi su ferro e su gomma”.
Il primo cittadino ha anche confermato la volontà delle ferrovie di investire sulla tratta Teramo-Giulianova, testimoniata dai progetti di prossima esecuzione per l’eliminazione dei passaggi a livello. Si partirà a Villa Pavone entro l’anno, con la cantierizzazione della zona per la realizzazione dei sottopassi con un investimento di circa 990 mila euro tra fondi ministeriali, Pisu e investimenti di Rfi. Inoltre è già in studio un progetto per l’arretramento della stazione a Teramo così come per l’eliminazione degli altri sottopassi a San Nicolò.
Dopo l’inaugurazione, le autorità hanno testato il viaggio su treno, raggiungendo la stazione teatina di Madonna delle Piane, inaugurata anch’essa, nel progetto di velocizzazione della linea Pescara-Sulmona.