Passando dal retro della struttura dopo aver sfondato una finestra del piano terra, i malviventi hanno lasciato aperti per tutta la notte i rubinetti dei bagni di tutti i piani del plesso scolastico. Nella mattinata, nonostante la chiusura prevista per l’emergenza neve, la preside della scuola media, Ada Di Blasio, si è recata a scuola e ha così scoperto i danni, segnalando subito l’accaduto al Comune, alle forze dell’ordine e alla protezione civile intervenute prontamente sul posto. L’edifico è stato allagato su tutti i livelli e le infiltrazioni hanno immediatamente intaccato tutti i solai e le soffitte di ogni aula.
“Hanno devastato la scuola” ha commentato la preside, mentre l’assessore alla Pubblica Istruzione, Luciana Di Marco, ha dichiarato che “i danni sono ingenti e ci vorranno giorni, se non settimane, per riportare la normalità; stiamo valutando la possibilità di utilizzare altre strutture per non interrompere l’attività didattica”. Da una prima analisi è emerso che i rubinetti dei bagni erano stati lasciati aperti nella notte, mentre i lavandini sono stati otturati con stracci e scope per provocare l’allagamento. Lasciate aperte anche le valvole di scarico dei termosifoni, cosa che ha contribuito notevolmente al danno dell’intero edificio.
I carabinieri hanno fatto una relazione dell’accaduto e il Comune presenterà una denuncia contro ignoti. Il sindaco, inoltre, emetterà un’ordinanza per la chiusura del plesso scolastico fino a sabato 18 dicembre (contemporaneamente è stata emessa un’ordinanza per la chiusura di tutte le scuole per domani 16 dicembre causa neve). Secondo le prime stime dei tecnici intervenuti sul posto, i danni ammonterebbero a 40 mila euro, ma, hanno precisato, “se le infiltrazioni hanno danneggiato gli impianti elettrici il costo potrebbe anche raddoppiare”.