Sono ammesse al contributo le iniziative finalizzate all’organizzazione di soggiorni nelle strutture ricettive, secondo i criteri della durata del soggiorno (minimo 3 pernottamenti consecutivi dalla domenica al giovedì), della bassa stagione (dal 5 dicembre al 23 dicembre e dal 7 gennaio al 22 aprile) e del numero di partecipanti (minimo 10 persone per soggiorno).
Sono ammessi al beneficio le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, gli sci club, le associazioni Onlus, i cral aziendali, i circoli ricreativi, i circoli culturali, le organizzazioni turistiche senza scopo di lucro, i gruppi di turismo sociale organizzati dai comuni o dalle organizzazioni professionali, le parrocchie.
Per ogni iniziativa ammessa al contributo sarà erogata la somma di 40 euro per ogni partecipante. Sono, inoltre, ammesse a contributo le spese sostenute da ciascun partecipante al soggiorno, per l’acquisto di skipass nella misura del 10% della spesa sostenuta. Il Bando è disponibile sul sito www.te.camcom.it .
La Camera di Commercio, inoltre, ha destinato circa 33mila euro per la realizzazione di un progetto di marketing e di comunicazione, predisposto da un gruppo di lavoro formato da rappresentati della Camera di Commercio, dell’Associazione degli Albergatori ed Operatori turistici di Prati di Tivo e della Sangritana, società che gestisce gli impianti di risalita dell’intero bacino sciistico.
“Dopo gli ingenti investimenti sostenuti, insieme alla Provincia di Teramo, per riqualificare la dotazione impiantistica nel comprensorio Prati di Tivo – Prato Selva, che hanno consentito di dotare tali stazioni di impianti di risalita all’avanguardia” ha detto Giustino Di Carlantonio, presidente della Camera di Commercio di Teramo “è necessario intervenire con opportune azioni di promozione, per incrementare i flussi turistici nei periodi di bassa stagionalità, e consentire a tali strutture ed a quelle ricettive di lavorare con continuità. Bisogna comunicare al meglio le potenzialità del Gran Sasso teramano, un comprensorio unico per qualità ambientali e paesaggistiche, che però ancora non trova il giusto posizionamento nella scala delle preferenze dei turisti dell’Italia centrale e meridionale. Su questi obiettivi la Camera di Commercio di Teramo sta investendo risorse economiche ed umane, condividendo tale percorso con i principali attori del territorio montano”.