All’incontro, che si svolgerà a partire dalle ore 9,00 nella sala riunioni della sede di Via D’Annunzio, sono stati invitati anche le forze dell’ordine, il presidente del Tribunale, la Prefettura e i sindaci dei Comuni maggiormente interessati (Tortoreto, Sant’Egidio, Mosciano Sant’Angelo).
“E’ innegabile che la posizione e la struttura stessa del viadotto esercitano un forte richiamo su persone turbate e consentono con una relativa facilità l’attuazione di propositi suicidi” ha dichiarato in merito l’assessore Marconi. “Al di là dei delicati aspetti psicologici e sociali allla base del fenomeno, che vanno indagati su altri tavoli, noi chiediamo che siano installate delle reti di protezione in maniera da rendere impossibile i tentativi di togliersi la vita”.