Giulianova. Il Movimento 5 Stelle di Tortoreto e Giulianova chiedono al presidente Forlini la sospensione dell’aumento delle tariffe (fino a + 6.5%) previsto nel piano industriale della Ruzzo S.p.A.
Secondo gli attivisti “nei giorni scorsi si sono verificati in tutta la provincia (anche all’interno) pesanti problemi alla rete di distribuzione, oramai vecchia e desueta, che hanno provocato disagi alla popolazione e alle attività commerciali, e costretto in alcuni casi alla chiusura momentanea ristoranti e altre attività turistiche. Problemi anche negli alberghi, dove i turisti hanno giustamente protestato per la mancanza o l’eccessiva scarsità d’acqua, imputabili alla rottura delle condotte e non ad altri fattori. Da segnalare anche la scarsa efficienza dei depuratori (anche essi desueti), che ha portato a divieti di balneazione in differenti località della provincia, con i conseguenti danni alla salute dei villeggianti e di immagine per le nostre città”.
“E’ sicuramente vero che la popolazione raddoppia nel periodo estivo, ma tali disservizi sono dovuti principalmente alla rete di distribuzione poco funzionale, alle perdite e alle rotture. Chiediamo al presidente Forlini di dare una tangibile prova di buona amministrazione, ossia rimodernare la rete, migliorare la sua efficienza e quella dei depuratori, e solo dopo dare il via libera agli aumenti previsti. Ci aspettiamo inoltre una riduzione delle premialità sulla realizzazione dei progetti dei nuovi depuratori e un taglio delle indennità dei dirigenti, che permetterebbero di risparmiare soldi dei contribuenti”, concludono Margherita Trifoni del Movimento 5 Stelle Giulianova e Luca Palanca del Movimento 5 stelle Tortoreto