Il punto di ristoro, infatti, era stato temporaneamente trasferito circa un chilometro a sud, perché a quanto pare l’area originaria era assoggettabile al demanio marittimo. La nuova collocazione, però, aveva generato qualche protesta di coloro che vivono e operano in quella zona, ragione per cui la giunta comunale di Tortoreto, una volta per tutte, ha deciso di risolvere la questione che si trascinava avanti da troppo tempo. Nei giorni scorsi, infatti, l’esecutivo guidato dal sindaco Gino Monti ha licenziato una specifica delibera con la quale viene autorizzato il camioncino di Quik ad occupare un’area pubblica. L’area in questione (davanti al Monumento al Pescatore), pur essendo catalogata nelle mappe come Patrimonio dello Stato, è nella disponibilità del Comune di Tortoreto, che dunque può autorizzare il commercio su area pubblica. L’area occupata dal camioncino (18 metri quadrati) sarà delimitata da un’apposita segnaletica (diventando un’autorizzazione di fatto permanente) e sul piano commerciale la polizia urbana rilascerà tutte le autorizzazioni del caso.