Sant’Egidio. Kartodomo chiuso per “rinnovo licenze”. E’ questo il cartello che, da qualche giorno, campeggia davanti all’impianto sportivo di Villa Mattoni a Sant’Egidio alla Vibrata.
L’impianto della “discordia”, da mesi è finito sotto la lente d’ingrandimento, con degli esposti da parte dei residenti e successive verifiche, che hanno portato in superficie alcune anomalie. Tra tutte, la mancanza di agibilità, scaduta da oltre 20 anni.
Ora, però, l’impianto è stato temporaneamente chiuso, in attesa di sistemare tutti gli aspetti di natura burocratica.
Un percorso obbligato, ma dal quale i residenti (che hanno dato vita ad un comitato spontaneo) si augurano che vengano tenute in debita considerazione le regole di convivenza, in modo da contemperare le esigenze di tutti gli attori in scena, a partire poi da coloro che abitano a ridosso dl circuito.
“Sono anni che abbiamo denunciato”, scrivono i residenti, “tramite vari esposti anche alla Procura della Repubblica, la situazione relativa all’inquinamento da rumore e gas di scarico provocato dai kart e auto formula challenge che quasi quotidianamente circolano sul tracciato.
Eecentemente abbiamo sollevato anche la questione relativa alla mancanza delle autorizzazioni.
A questo punto, ci auguriamo che nel rilascio delle eventuali autorizzazioni, le competenti autorità tengano conto delle nostre istanze tese alla tutela della salute pubblica”.
