Hanno chiamato il 118 ma per Christian Bertozzi, 41enne residente a Nereto, non c’era ormai più nulla da fare, deceduto con ogni probabilità per overdose di sostanze stupefacenti.
Quando quando ieri pomeriggio, poco prima delle 18, i Carabinieri della Compagnia di Giulianova sono arrivati nella locanda “Aurora” a contrada Marina di Mosciano Sant’Angelo, hanno subito compreso la situazione e, coordinati dal Pubblico Ministero Luca Sciarretta e dal capitano Domenico Calore, giunti sul posto, hanno immediatamente isolato l’area, avviando le attività investigative. Grazie alle testimonianze raccolte dalle persone che dimorano all’interno della struttura e tra gli amici ed i conoscenti del deceduto, si sono potute ricostruire le ultime ore di vita dell’uomo che è risultato essere, in maniera occasionale, ospite della locanda.
Inoltre, dalle perquisizioni avvenute nei locali della struttura, nella quale dimorano persone disagiate, in una stanza sono stati trovati 65 grammi di eroina del tipo “brown sugar”, un bilancino di precisione e altro materiale per il confezionamento dello stupefacente, che è stato sottoposto a sequestro.
Per l’occupante della camera, Giovanni Baiocco, 54enne originario di Penna Sant’Andrea, già noto alle forze dell’ordine, ristretto ai domiciliari proprio all’interno della locanda, è scattato arrestato per “detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio”.
Sono tutt’ora in corso indagini per verificare la provenienza dello stupefacente ma soprattutto per accertare se la droga sequestrata sia la stessa che ha causato il decesso di Bertozzi.