“Siamo anche per l’istituzione di una nuova linea di trasporto pubblico”, si legge in una nota del movimento, “con frequenti navette elettriche (passaggi ogni 5-10 min), che colleghi rapidamente il centro del Lido col centro del Paese (stazione, via XXIV maggio, via Vittorio Veneto, via Gramsci, Belvedere, via Bindi, via Piave, via Matteotti). Bisognerebbe inoltre costruire due parcheggi: uno a 2 piani a sud dello stadio (di cui uno a raso e uno interrato) e l’altro ad ovest di viale dello Splendore, riproponendo, magari rivisitandolo, il già approvato progetto del ’98”. Tra le proposte anche la riapertura, al più presto, di Palazzo Bindi (Biblioteca e Pinacoteca), la sistemazione nella ristrutturata caserma De Rossi (accanto a Palazzo Cerulli) delle sculture di Pagliaccetti e Tentarelli, il completamento del Sottobelvedere, la realizzazione del nuovo Belvedere alla fine di viale dello Splendore, l’acquisizione del Torrione di Porta Napoli.
“Questi come tanti altri obiettivi devono, però, discendere dall’aver chiaro un piano unitario”, prosegue la nota, “che leghi coerentemente gli aspetti urbanistici, le opere pubbliche, le funzioni, le scelte strategiche, le attività e ne programmi la sequenza logica nelle varie fasi di attuazione. Naturalmente sono decisive, da una parte, l’attivazione di tutte le competenze necessarie, dall’altra la partecipazione di tutti gli abitanti e i titolari di attività commerciali del centro storico stesso”. Il Cittadino Governante ha espresso giudizi negativi sulle scelte finora adottate dall’amministrazione comunale per rivitalizzare il centro storico, a cominciare dalla pavimentazione realizzata in piazza Buozzi, dal senso unico in via Piave con il conseguente parcheggio sul lato ovest e dall’anfiteatro realizzato dietro al municipio dove un tempo c’era un fatiscente mercato coperto.