“Lo start-up istituzionale e la partecipazione di tutti i sindaci costieri” scrivono in una nota “rappresenta il primo passo per avviare una solida e proficua concertazione con le rappresentanze turistiche provinciali e con tutte le altre realtà produttive legate al turismo da un unico Sistema Economico indissolubile e da potenziare”.
La Confcommercio definisce, inoltre, “necessarie e strategiche le identificazioni dei club di prodotti turistici per l’attuazione dei Piani Marketing territoriali; tanto più la costa teramana non poteva essere ignorata dato il fondamentale e riconosciuto ruolo di volano principale nell’economia dell’ospitalità abruzzese”.
Per accrescere la competitività, infatti, ritengono sia fondamentale creare modelli e strumenti sempre più rinnovati nel panorama nazionale ed europeo, “palcoscenico di preoccupanti e crescenti crisi economiche, in cui l’invadenza dei mercati competitor internazionali minano aggressivamente la nostra offerta turistica nazionale e regionale.
Marina Serra