L’autore del gesto, un venticinquenne di Civitaquana, ora rinchiuso nel carcere di Pescara, dovrà rispondere di tentato omicidio plurimo aggravato. I carabinieri della compagnia di Penne sono intervenuti ieri intorno alle 23 in un’abitazione di Civitaquana da dove, con un filo di voce, la donna ferita era riuscita a telefonare riferendo subito l’identità dell’uomo che, dopo essersi presentato in casa, aveva esploso colpi di arma da fuoco contro di lei e il suo compagno.
Entrambi, soccorsi dal 118, hanno confermato il nome del giovane che, a sangue freddo, aveva rivolto contro di loro un’arma. Lui è stato rintracciato a bordo della sua auto mentre tentava di tornare a casa; con sé aveva una pistola calibro 22 regolarmente denunciata, immediatamente sottoposta a sequestro. Ascoltato dai carabinieri, il giovane ha ammesso subito le sue responsabilità.
I rilievi scientifici, effettuati dal personale specializzato del reparto operativo del comando provinciale di Pescara, forniranno ulteriori elementi di prova e chiariranno le dinamiche dei fatti avvenuti nell’abitazione di Civitaquana.