Tentato furto choc a Pescara: uomo di 53 anni sfonda la vetrina di un bar con l’auto. Sorpreso dai Carabinieri grazie a segnalazioni
Un’irruzione degna di un film d’azione, ma con un epilogo ben meno glorioso. Un uomo di 53 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Compagnia di Pescara dopo aver tentato un furto con modalità a dir poco eclatanti: ha sfondato la vetrina di un bar con la propria auto per poi cercare di arraffare il denaro.
Il singolare episodio è avvenuto nel cuore della città, in via Arapietra. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo, spinto probabilmente da una disperazione o da un’audacia al limite del surreale, ha deciso di non usare i classici metodi “silenziosi” per introdursi nel locale.
Ha preferito l’approccio diretto, utilizzando la sua auto come un ariete improvvisato per infrangere la vetrina dell’esercizio commerciale. L’obiettivo era chiaro: raggiungere il denaro contante custodito nella cassa del bar.
L’azione, per quanto rocambolesca, è stata però interrotta bruscamente. Il rumore fragoroso dell’impatto ha evidentemente allertato i cittadini residenti nella zona (e chi l’avrebbe mai detto), che non hanno esitato a chiamare il 112.
L’arresto in flagranza di reato
La prontezza della segnalazione ha permesso un intervento altrettanto tempestivo dei militari. I Carabinieri sono giunti sul posto in flagranza di reato. Hanno infatti sorpreso l’uomo nel pieno del suo tentativo di furto aggravato e ponendo fine alla sua rocambolesca incursione.
L’arrestato, dopo aver espletato le formalità di rito presso il comando dei Carabinieri, è stato trattenuto in attesa dell’udienza di convalida. Questa, da programma, si terrà nella mattinata odierna su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Questo episodio, decisamente molto singolare per le sue modalità, sottolinea ancora una volta un aspetto fondamentale per la sicurezza e la legalità in città: l’importanza cruciale delle segnalazioni dei cittadini. È proprio da queste “voci” attente e responsabili che possono nascere spunti investigativi preziosi e interventi rapidi delle forze dell’ordine.
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Ecco, in questo caso magari sarebbe stato molto complicato non notare l’accaduto e fare finta di niente. Il modo “spettacolare” e fragoroso scelto dall’aspirante ladro per entrare nel negozio era davvero troppo per far prevalere l’omertà sul senso civico. E così il malvivente è stato assicurato alla giustizia.
