E quello portato avanti dall’assessore ai Lavori pubblici Luigi Albore Mascia, che oggi ha tracciato un bilancio del suo mandato nei primi mesi del 2019 , abbozzando anche un quadro di interventi per il futuro.
“Il primo impegno è stato quello di sbloccare, anche in estate, alcuni lotti di cantiere che, per una vicissitudine o per l’altra avevano subito stop e rallentamenti, causando comunque disagi ai cittadini”, ha detto, “Un esempio la rotonda di via Caduti di Nassiryia, i cui lavori, dopo la ripresa, sono stati completati anche con adeguamenti del progetto per rendere più fluida la viabilità e più agevole l’accesso e l’uscita dalle aree di sosta contigue. E con i risparmi effettuati proprio quelle aree di sosta verranno sistemate”.
“Uno dei cantieri che hanno richiesto più impegno è quello per la sistemazione della parte sud di via Pepe”, ha proseguito, “on la realizzazione della pista ciclabile. E proprio sulla ciclabilità intendiamo lavorare con grande attenzione: la pista con asfalto drenante realizzata sulla Riviera Sud consente ai ciclisti di muoversi con maggiore sicurezza anche per raggiungere siti di importanza culturale come l’Aurum e il Teatro d’Annunzio. Proprio sul Teatro con un intervento d’impatto è stato rinnovato l’ingresso sul lungomare arricchito con un’estetica importante.
“Il progetto più rilevante che sta arrivando a conclusione”, ha detto ancora “è senz’altro quello di Piazza Caduti del Mare: il valore aggiunto sta non soltanto sulla qualità dell’intervento, elaborato dall’architetto Franco Summa, ma nella partecipazione dei cittadini che ha accompagnato, fase dopo fase, l’ideazione e la realizzazione dell’opera. La piazza è inserita in un più ampio progetto di riqualificazione del quartiere che ha un importo complessivo di 915 mila euro finanziato con il Bando delle Periferie”.
La realizzazione di spazi di aggregazione nei quartieri è uno dei temi centrali di sviluppo della città di Mascia: in questo piano si inseriscono la realizzazione di una piazza in via Caduti per Servizio, che si pensa di arricchire anche con un murale, utilizzando i risparmi in corso d’opera. Sbloccata anche la situazione che riguarda piazza Nilde Iotti, attraverso l’escussione della fideiussione e un intervento diretto del Comune per la realizzazione del primo lotto.
Attenzione anche alla mobilità: “In qualche caso, come quello di via Gioberti, si è provveduto anche a modificare i sensi di marcia in modo da alleggerire il traffico, prendendo in considerazione le segnalazioni arrivate dai residenti. Miglioramenti anche nell’area della stazione ferroviaria, dove sono stati sistemati i sottopassaggi e dove c’è l’intenzione di lavorare per fluidificare il traffico”.
Occhio al futuri: “Terminata proprio in questi giorni la riqualificazione di via Arapietra, mentre entro gennaio arriveranno al traguardo i lavori per il Parco dello Sport in via Rigopiano: il primo lotto viene realizzato con i fondi del Comune, mentre per il secondo dovranno essere accreditati i fondi del Coni da poco sbloccati. Per quanto riguarda il centro è stato migliorato con qualche accorgimento l’intervento effettuato su via Trieste, che ora è dotata di un percorso riparato con i pedoni, stalli di sosta e arredo urbano di qualità. Così come nodale resta il progetto per la corsia preferenziale su Viale Marconi, che cambierà letteralmente volto e percorribilità di un’area strategica per Pescara”.
“Tra le tante opere previste nel 2020 c’è la totale riqualificazione del Campo Rampigna con la realizzazione di un Museo della Strapaesana che raccoglierà gli storici ricordi della nascita del calcio a Pescara. La spesa prevista è di 800.000 euro”, ha concluso l’assessore.