Le forze dell’ordine si sono introdotte in un garage facendo una scoperta davvero incredibile. Ecco cosa hanno trovato gli agenti di polizia
I controlli delle forze dell’ordine in Abruzzo continuano ad essere frequenti e anche le scoperte sempre molto particolari. Nelle ultime ore gli agenti hanno fatto un ritrovamento davvero molto particolare. Un qualcosa che non si aspettavano ed ora le indagini sono in corso per ricostruire meglio quanto successo.
Il tutto è partito dall’entrare e dall’uscire in modo frequentemente dal garage. Questo ha portato il soggetto a finire nel mirino degli inquirenti. Le forze dell’ordine ad un certo punto hanno deciso di rompere gli indugi ed effettuare una perquisizione nel locale. Il sospetto è diventato conferma e gli agenti sono rimasti davvero sorpresi da quanto trovato. Ed ora le indagini sono in corso per provare a chiarire meglio l’accaduto e capire se alla fine sono coinvolte anche altre persone in questa vicenda.
La ricostruzione dell’accaduto
Il sospetto degli inquirenti è scattato a causa di un movimento particolare in quel garage di Montesilvano. Gli inquirenti hanno immediatamente capito che nel locale succedeva qualcosa di particolare e alla fine è stato tutto confermato dalla perquisizione. Naturalmente ora sono diversi i punti da chiarire.
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Nel garage di proprietà del 23enne, residente nella città in provincia di Pescara, sono stati trovati oltre 4 chili di droga (tra cocaina e hashish) oltre che naturalmente tutti strumenti per la preparazione degli stupefacenti. Ma non è finita qui visto che in macchina del giovane è stata rinvenuta anche una pistola clandestina carica e circa 4mila euro in contanti. A questa cifra vanno aggiunti i 100mila euro presenti nel locale oltre a 26 proiettili e 29 petardi realizzati artigianalmente.
Insomma, uno scenario davvero inaspettato. Nei suoi confronti sono scattate direttamente le manette e il trasporto in carcere in attesa del processo. Ora sono in corso le indagini per cercare di ricostruire meglio quanto successo e capire anche l’eventuale coinvolgimento di altre persone. Si tratta di una vicenda che ha ancora diversi punti da chiarire e nei prossimi giorni gli inquirenti proveranno a verificare tutto per mettere la parola fine a questa indagine.
