Ora è una vera e propria psicosi quella che ha colpito alcuni residenti della cittadina marsicana in provincia dell’Aquila, dopo l’ennesima intrusione in una casa da parte dei soliti ignoti
Non viene più risparmiato nessuno. Le città e i piccoli comuni abruzzesi ogni giorno sono sotto scacco dei topi d’appartamento, non più singoli ladri che cercano di intrufolarsi nelle abitazioni, ma vere e proprie bande organizzate che stanno terrorizzando i cittadini con il loro modus operandi senza scrupoli. Non hanno nessuna remora a entrare in casa anche se in quel momento abitata, anche di giorno e soprattutto incuranti di eventuali telecamere a circuito chiuso che possano riprenderli anche a volto scoperto.
Il furto in casa resta il reato che fa più paura, il 52,8% degli italiani, infatti, mette in cima alle proprie paure quella di subirlo, con percentuali che raggiungono il 58,6% tra chi vive in un’abitazione singola o in una villetta e il 57,6% tra gli anziani. La visita dei ladri all’interno della propria abitazione è un pericolo che hanno corso almeno una volta circa 9 milioni di italiani (il 18,7% del totale) e il 44,5% conosce vicini e amici che sono stati vittime di intrusioni all’interno delle mura domestiche. Secondo l’ultimo Rapporto dell’Osservatorio sulla Sicurezza nello scorso anno sono stati quasi tremila i casi denunciati soltanto in Abruzzo, una vera piaga sociale.
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Ora la gente ha davvero paura
Al primo posto c’è Roma, dove nel 2024 sono avvenuti 11.600 furti in abitazione, pari all’8,7% del totale nazionale. Seguono Milano con 9.081 furti (il 6,8%) e Torino con 5.875 (il 4,4%), ma oramai non viene risparmiato davvero nessun centro abitato. I ladri d’appartamento entrano in azione ovunque anche nelle zone più sorvegliate, tanto che nel 2024 sono stati commessi 135.447 furti e rapine in abitazione, con un aumento rispetto all’anno precedente del 7,2%.
Anche la regione Abruzzo è entrata in questa triste statistica che riguarda purtroppo non soltanto le grandi città, Pescara, Chieti, l’Aquila su tutte, oramai anche i piccoli comuni non risultano più essere delle oasi felici e tranquille. L’ultimo esempio arriva da Tagliacozzo, il comune in provincia dell’Aquila con oltre 6000 abitanti che dal 2000 è diventato per decreto città, che negli ultimi tempi è diventato vittima di tanti, troppi furti negli appartamenti.
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Le telecamere svelano le tecniche utilizzate
Nella serata di venerdì scorso un tentativo di irruzione aveva colpito la tranquillità della località Cambise, a Tagliacozzo, una banda composta da almeno 4 persone tutte vestite di nero erano state riprese dalle telecamere di videosorveglianza esterne della villetta, mentre cercavano di introdursi all’interno prima che l’allarme scattasse e mettesse in fuga i malviventi. Ma nel weekend la storia si è ripetuta, questa volta nella zona di Collemaggio, sempre nel comune della Marsica, e i malviventi sono riusciti a introdursi all’interno di una delle ville del comprensorio e a portare via oro e preziosi, oltre che divertirsi in veri e propri atti di vandalismo che hanno distrutto l’abitazione.
Per fortuna al momento del furto questa volta non c’era nessuno all’interno della casa e le telecamere a circuito chiuso posizionate nelle varie stanze hanno più volte immortalato i ladri. Fotogrammi chiarissimi di chi comunque non ha paura di coprirsi il volto, immagini che comunque ora sono al vaglio delle forze dell’ordine per cercare di risalire alla banda che sta terrorizzando gli abitanti della zona.
