Pescara. Il sopralluogo mattutino dell’amministrazione comunale con Ambiente Spa per verificare l’esistenza della presunta emergenza rifiuti denunciata dal consigliere Catalano si è svolto regolarmente.
“Peccato che alle 8.30 il consigliere Catalano non si sia presentata all’appuntamento di partenza, né tantomeno sia arrivata sino alle 9, nonostante la nostra attesa ben oltre il canonico quarto d’ora accademico. Spiace che il consigliere, dopo tre vigorosi e convinti comunicati stampa non abbia ritenuto di accettare un semplice invito a verificare insieme la situazione cittadina, ad appena ventiquattro ore dalla sua ultima nota, ovvero in una forbice temporale chiaramente breve per pensare che il Comune potesse fronteggiare e risolvere quella montagna di pattume abbandonato sulle nostre strade e marciapiedi, semmai vi fosse stata veramente un’emergenza. La verità però è ben diversa e la consapevole consigliera Catalano per questo ha evitato la verifica: ha sempre saputo che oggi non avremmo trovato ‘cumuli di spazzatura a ogni angolo della città’, che non c’era alcuna situazione di emergenza igienico-sanitaria, che Pescara non rischia di essere sommersa dai suoi rifiuti. Lo sapeva e oggi ha disertato l’appuntamento, mentre a noi tocca restituire giustizia e dignità a una città pulita e ai nostri lavoratori”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco rientrata in Comune dal sopralluogo organizzato per la presunta emergenza rifiuti.