Lo slittamento è di pochi giorni, le prove si terranno infatti a fine mese, a partire da 29 e 30 aprile e a seguire il 2-3-6-7-8-9-10 maggio 2019. Tale fase consentirà una naturale scrematura numerica degli aspiranti, precedente a quella delle prove vere e proprie che saranno il cuore dei concorsi.
Concorsi che hanno generato una grande attenzione, sono poco meno di 10.000 candidati, che vedono nei 19 posti un orizzonte capace di dare speranze a tante persone che cercano un lavoro.
“Per l’Ente sarà una nuova iniezione di forze che rinfrancheranno i pensionamenti attesi per il naturale invecchiamento dell’organico e le prospettive di uscita per quanti ricorreranno alla quota 100, saranno circa 109 in base alle stime degli Uffici”, spiega l’assessore al Personale Tonino Natarelli, ” Questi 19 posti a concorso ci permettono di potenziare il piano assunzionale degli anni precedenti (nel 2015 abbiamo assunto 4 unità di C; nel 2016 3; nel 2017 8 lavoratori, fra i D e i dirigenti) e di guardare al futuro. Nel 2008 superavamo i 1.200 assunti, nel 2011 scesero a 870, fino ad arrivare ai 717 di oggi, un personale che ha una grande mole di lavoro da portare avanti e lo fa ogni giorno con grande impegno”.