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Cronaca Pescara

Pescara, associazione Ginestra: prima assemblea

Pescara. Prima assemblea dell’associazione politico-culturale Ginestra, formata da ragazzi dell’area metropolitana di Pescara e delle aree interne della provincia.

L’incontro si è svolto lo scorso sabato 2 novembre presso il Circolo Arci ‘Futuro Imperfetto’, dove gli associati hanno approvato il Manifesto Politico, lo Statuto e gli Organismi direttivi:

Vincenzo Stuppìa, già presidente della Associazione So.Ha, è stato eletto Coordinatore;

Andrea Pompa, già rappresentante degli studenti all’Università d’Annunzio e coordinatore LIPS Abruzzo e Molise, Vice-Coordinatore;

Manuel Di Francesco, studente Universitario della D’Annunzio, Tesoriere.

Prendono parte all’Esecutivo:

Saverio Gileno, già Direzione Nazionale UDS e Segreteria Provinciale Sinistra Italiana;

Francesco D’Agresta, coordinatore Articolo Uno Pescara;

Claudio Mastrangelo, candidato alle elezioni comunali per il Partito Democratico;

Veronica Teodoro, già Assessore alle Politiche Giovanili a Pescara;

Azzurra Pedante, già rappresentante degli studenti del Liceo “Luca da Penne”;

Federico Acconciamessa, Consigliere Comunale a Loreto.

Il Collegio di Garanzia è invece presieduto da Fabio Caracciolo, già rappresentante degli studenti al Liceo D’Annunzio; composto poi da: Federica Faní, già candidata alle elezioni comunali per lista “Città Aperta”;

Luca Rossi, referente per Penne di Articolo Uno; Marco Pomante, rappresentante degli studenti all’Università d’Annunzio e Paride Paci, cantante delle Vie Delle Indecisioni e membro dei Giovani Democratici.

“Ginestra nasce dalla necessità di far lavorare insieme le molteplici realtà politiche e sociali di sinistra sul nostro territorio”, affermano Stuppìa e Pompa. “Il lavoro svolto nell’ultimo anno è solo l’inizio, con la formalizzazione dell’associazione potremo concentrarci al meglio sulle tematiche culturali e politiche che abbiamo scelto di affrontare, mantenendo sempre una linea autonoma rispetto ai partiti ed alle altre parti sociali con cui, in ogni caso, ci auspichiamo di poter collaborare”.