Il professionista, pescarese di 50 anni, quando è stato fermato per le strade del centro per un controllo dalla squadra Volante, si è giustificato dicendo che stava andando in ufficio, ma si è poi scoperto che era sottoposto a isolamento domiciliare perché nella sua famiglia c’è un caso positivo al contagio.
Inutile per lui usare la scusa di doversi recare in ufficio per una scadenza di lavoro: è stato, così, denunciato.