Le foto sono state scattate ieri mattina da Marco Sborgia durante una sessione di monitoraggio degli uccelli acquatici e marini condotte da un nutrito gruppo di rilevatori esperti della Stazione Ornitologica Abruzzese
Grazie alle nitide immagini è stato possibile facilmente identificarne la specie: si tratta di due Tursiopi adulti sicuramente in attività di ricerca e cattura di pesci.
La notizia è stata immediatamente comunicata al Centro Studi Cetacei di Pescara il cui direttore Vincenzo Olivieri dichiara: “Il Tursiope veniva anche chiamato delfino costiero proprio per l’abitudine, a differenza di altri cetacei, di avvicinarsi molto alle rive in acque poco profonde. Il comportamento degli animali fotografati a Pescara è quindi normale per la specie che soprattutto in questo periodo frequenta le acque basse alle foci dei corsi d’ acqua per la ricerca soprattutto di cefali. E’ bene non inseguire o avvicinarsi troppo agli animali con i natanti e, nel caso si verificassero comportamenti anomali, avvisare la Capitaneria di Porto per attivare il pronto intervento degli specialisti del Centro Studi Cetacei”.