E’ stata la polizia di frontiera di Pescara ad arrestare due cittadini iraniani – un uomo di 36 anni e una donna di 40 anni – fermati all’imbarco di un volo per Londra fingendosi cittadini del Lussemburgo.
Il nervosismo mostrato dalla coppia ha insospettito gli agenti: gli accertamenti eseguiti, infatti, hanno riscontrato che il chip contenuti nei passaporti era contraffatto.
E’ scattato, quindi, l’arresto per uso di documenti contraffatti validi per l’espatrio.