È stata proprio l’ applicazione per smartphone introdotta dal ministero degli Interni, che permette di segnalare, anche in forma anonima, notizie inerenti spaccio di droga, bullismo e altri reati, a risultare decisiva.
Gli agenti della Sezione Antidroga della Questura di Pescara, coordinati da Dante Cosentino, sono così riusciti a risalire, e ad arrestate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due cittadini di nazionalità albanese di 54 e 25 anni, domiciliati a Montesilvano.
L’operazione è partita dal fermo di un 22enne pescarese, trovato in possesso di tre grammi di cocaina, suddivisa in otto ovuli e 250 euro in contanti. È stato così deciso il blitz nell’appartamento di padre e figlio, dove i poliziotti hanno rinvenuto 35 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e contanti
Su disposizione del Pm Luca Sciarretta, i due sono stati trasferiti nella casa circondariale San Donato.