I due, di 64 e 40 anni, sono stati sottoposti al giudizio con rito direttissimo. Nel corso dell’udienza è stato convalidato l’arresto la concessione dei domiciliari in attesa del giudizio che si terrà il 5 aprile prossimo.
Una pattuglia dei carabinieri, insospettita da alcuni strani movimenti notati all’interno dell’abitazione aveva chiamato rinforzi intervenendo subito dopo tanto da bloccare padre e figlio.
L’intera refurtiva, in gran parte gioielli, è stata recuperata.