Tantissimi tra i 150mila residenti nei 364 Comuni (su tre province) forniti dall’Azienda comprensoriale acquedottistica, infatti, hanno lamentato da diverse settimane il mancato recapito delle bollette dell’acqua, recandosi negli uffici dell’Aca per comprendere come e quanto pagare, ovvero se costretti a subire una mora di cui non hanno colpe.
Nei giorni scorsi il Comune di Cepagatti e oggi anche quello di Montesilvano hanno chiarito che “a causa di un disservizio, saranno rispedite le bollette acqua emesse nel periodo dicembre 2018/febbraio 2019. Sarà anche aggiornata la data di scadenza al fine di evitare l’addebito degli interessi di mora”.
Per gli utenti che avessero già pagato, con ritardo rispetto alla data di scadenza, l’Aca non applicherà penali sull’emesso del 2018.