L’Abruzzo soffoca sotto l’afa: temperature vicine ai 40 gradi e Pescara in allerta arancione per il caldo. Tutti i dettagli e le previsioni
L’Abruzzo è di nuovo stretto nella morsa del caldo e dell’afa, con temperature che hanno sfiorato i 40 gradi, trasformando l’aria in una fornace. I termometri sono impazziti, registrando picchi che rendono le giornate quasi insopportabili.
Secondo le rilevazioni dell’associazione Caput Frigoris, le temperature hanno raggiunto livelli davvero elevati. Nel Pescarese, si sono toccati i 39,4 gradi a Castiglione a Casauria, mentre a Popoli Terme si sono registrati 37,2 gradi. Anche l’Aquilano non è stato da meno, con Capestrano che ha segnato un bollente 39,3 gradi e Introdacqua 37,4. Chieti Scalo ha sfiorato i 38 gradi, fermandosi a 37,6. Insomma, un’ondata di calore che non ha risparmiato quasi nessuna zona.
Con queste premesse, non sorprende che il Ministero della Salute abbia incluso Pescara per due giorni consecutivi (oggi e domani) tra le città con il bollino arancione.
Questo livello indica “condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute”. In particolare “nei sottogruppi di popolazione più suscettibili“. Una raccomandazione a prestare la massima attenzione, soprattutto per anziani, bambini e persone con patologie preesistenti.
Le previsioni, caldo persistente e qualche sorpresa dal vento
Gli esperti di AbruzzoMeteo.org avevano già previsto “condizioni iniziali di cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso, ma con possibili annuvolamenti (e polvere sahariana in sospensione in quota) nel corso della giornata, ad iniziare dalle zone interne e montuose in estensione verso il settore adriatico“.
Le temperature sono rimaste elevate soprattutto nelle zone interne. In particolare nell’Aquilano e sulla Valle Peligna, con valori massimi oscillanti tra i +37°C e i +39°C. Lungo la fascia costiera, pur con valori leggermente meno estremi, l’umidità elevata ha creato un fastidioso caldo afoso.
Non è mancata una potenziale “sorpresa” tra il tardo pomeriggio e la tarda serata di oggi. Un possibile temporaneo rinforzo dei venti di Libeccio, con l’arrivo del probabile Garbino sul versante adriatico, avrebbe potuto causare un ulteriore, seppur temporaneo, aumento delle temperature anche lungo la costa.
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Purtroppo, le notizie per la giornata di domani non promettono grandi cambiamenti. Il tempo stabile persisterà, con temperature ancora al di sopra delle medie stagionali. Si consiglia, dunque, di continuare a bere molta acqua, evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde e cercare refrigerio, in attesa di una tregua da questa morsa estiva.
