Pescara, da aprile nozze in riva al mare

Pescara. Matrimoni sulla spiaggia non più a solo appannaggio delle località tropicali: dalla prossima primavera, anche a Pescara ci si potrà sposare in riva al mare.

Una delibera della Giunta Alessandrini, illustrata stamattina dall’assessore ai Servizi anagrafici Sandra Santavenere, ha individuato il tratto di spiaggia antistante la Madonnina del porto come la location per celebrare nozze da film: sarà il Comune ad acquistare l’intera scenografia composta da gazebo per gli sposini, le sedie per gli invitati, una passerella per la tradizionale sfilata verso “l’altare” e alcune palme d’arredamento. Il capoluogo adriatico, così, diventa il primo Comune abruzzese e tra i primi in Italia ad offrire pubblicamente questa particolare iniziativa.

Le coppie potranno sposarsi in spiaggia da aprile e settembre al costo di 500 euro per i residenti e 600 euro per i non residenti a Pescara.A fine stagione, poi, le attrezzature saranno rimosse in quanto la zona della Madonnina, essendo spiaggia libera, non può ospitare strutture permanenti. La passerella invece rimarrà per essere utilizzata dai disabili per raggiungere la spiaggia. “Abbiamo deciso di mettere in campo questa bella iniziativa – ha detto l’assessore Santavenere – per dare la possibilita’ alle coppie di realizzare il sogno di sposarsi in spiaggia. Questo e’ possibile grazie all’art.3 del DPR 396/2000, che consente la possibilita’ di istituire uffici separati di stato civile per la celebrazione dei matrimoni nelle prossimità degli edifici comunali. In questo caso – ha concluso – un ufficio speciale sara’ istituito al Museo del Mare, a pochi passi dalla spiaggia”. Il rito sarà di solo stampo civile e potrà essere celebrato dal sindaco, assessori, consiglieri comunali e delegati del Comune di Pescara.

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