I fondi Bei contribuiranno a finanziere il nuovo impianto a digestione anaerobica dei rifiuti, il rinnovamento di impianti di riciclaggio esistenti, l’efficientamento energetico di edifici pubblici.
Sarà possibile rinnovare le strutture preesistenti di smistamento rifiuti, finanziare l’acquisto di veicoli elettrici, ibridi o alimentati a biometano e migliorare l’efficienza energetica in 55 edifici pubblici della città, scuole incluse.
Grazie al sostegno della Banca dell’Unione Europea, il Comune di Pescara svilupperà un nuovo sistema a digestione anaerobica che consentirà di gestire 50mila tonnellate l’anno di rifiuti e di produrre 4 milioni di metri cubi l’anno di biometano. Il progetto prevede anche il potenziamento di un impianto di selezione di materie riciclabili con una capacità di trattamento di 30mila di tonnellate l’anno rispetto alle circa ottomila attuali e la rimessa in funzione di un’isola ecologica per la gestione di rifiuti elettronici ed elettrici.
Il progetto sarà coordinato e implementato dalle società comunali Ambiente SpA per la gestione dei rifiuti e Pescara Energia SpA per la gestione energetica. Quest’ultima si occuperà della sostituzione di infissi e rivestimenti isolanti in 55 edifici pubblici e scuole, migliorandone l’efficienza energetica anche con l’utilizzo di illuminazione a risparmio energetico e l’installazione di pannelli fotovoltaici.
“Fornire servizi di gestione dei rifiuti di alta qualità e migliorare l’efficienza energetica di edifici pubblici – commenta Gelsomina Vigliotti, vicepresidente Bei – è fondamentale per salvaguardare la salute pubblica e proteggere l’ambiente. Sostenendo la strategia per il clima del Comune di Pescara, la Bei conferma il suo impegno a promuovere la transizione verde, l’economia circolare e le politiche di coesione sociale dell’Unione Europea”.
“Oggi investiamo sul futuro nel segno della sinergia virtuosa tra ambiente, digitalizzazione e buona amministrazione” dichiara il sindaco di Pescara Carlo Masci.