Presenti in Curva Sud, allo stadio “Del Conero”, durante l’incontro di calcio Ancona-Matelica-Pescara del 22 dicembre scorso – riferisce la questura marchigiana – hanno acceso un artifizio pirotecnico lo hanno lanciato sul terreno di gioco, “creando così una situazione di pericolo per l’incolumità dei giocatori e degli altri soggetti presenti all’incontro”.
La denuncia – in base all’art. 6 bis della Legge 401/89 – è stata formalizzata nei giorni scorsi dopo attività info-investigativa svolta dalla Digos, in collaborazione con i loro colleghi di Pescara.
I denunciati sono due cittadini italiani: uno classe 1998, residente a Chieti, l’altro del 1995, residente ad Elice. Inoltre, sulla base dei riscontri investigativi, il Questore di Ancona, Cesare Capocasa, “nel quadro attività diretta infrenare fenomeni di violenza in occasione di manifestazioni sportive – ai sensi dell’art. 6 Legge nr. 401 del 13 dicembre 1989 e successive modificazioni – ha disposto l’avvio del procedimento, già notificato agli interessati, volto a valutare l’adozione nei loro confronti, da parte della Divisione Anticrimine di Ancona, di provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi del territorio nazionale, ove si svolgono tutte le manifestazioni sportive di calcio di qualsiasi categoria, organizzate dalle federazioni sportive e dagli enti e organizzazioni riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale italiano, che dovessero disputare le società partecipanti a tutte le manifestazioni”.