Non convince, infatti, la sede allestita all’Outlet Village di Città Sant’Angelo dopo la chiusura del centro al Palafiere di via Tirino. Se la struttura messa a disposizione dall’imprenditore Danelli a Fontanelle era stata efficace e comoda per centinaia di migliaia di persone, quella angolana risulta scomoda soprattutto per gli scarsi collegamenti con i mezzi pubblici, considerando soprattutto che i primi da vaccinare saranno gli anziani.
Pescara e il suo hinterland, dopo essere stati presi ad esempio da tutta l’Italia, non possono permettersi una nuova fase vaccinale poco efficace, pertanto si sta lavorando per riaprire, già dalla prossima settimana, il centro vaccinale nei locali della stazione ferroviaria di Porta Nuova, struttura del Comune già utilizzata per i tamponi tra prima e seconda ondata pandemica.
Secondo quanto riferito dal sindaco Masci e dalla Asl, il nuovo hub potrebbe essere attivo da martedì 9 novembre, per l’avvio delle terze dosi, mentre quelli di Penne, Scafa e Città Sant’Angelo proseguiranno a lavorare per la somministrazione delle prime dosi.