Complessivamente sono stati lanciati sei petardi, di cui quattro in campo e due sugli spalti. Il giovane deve rispondere di lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive. L’identificazione e’ stata possibile grazie all’impianto di videosorveglianza.
Processato per direttissima, presso il Tribunale di Pescara, il tifoso biancazzurro 21enne arrestato per lancio di petardi è tornato in libertà dopo che il giudice ha convalidato l’arresto e fissato il processo al prossimo 22 settembre. In un caso il giovane è stato riconosciuto chiaramente dalle immagini delle telecamere, durante la gara Pescara-Renate. Respinta la richiesta di presentazione alla Pg, la Polizia avvierà nelle prossime ore la procedura per l’attribuzione del Daspo (Divieto di accedere alle manifestazioni sportive).