Alessandro Abagnale, coordinatore regionale, spiega che “la finalità è culturale perché è necessario che si comprenda che gli Autonomi e Partite Iva sono l’unico vero motore della ripresa e che va, quindi, aiutata e incentivata la libera iniziativa quale principale forma di sviluppo, benessere sociale e creazione di occupazione”.
E poi movimento politico perché “è necessario che gli A.P.I. si auto-rappresentino in Parlamento e non affidino ad altri le decisioni che incidono sulla loro sorte. Questo perché nessuno meglio di loro conosce i problemi della categoria. E infatti oggi solo pochi degli attuali governanti hanno davvero cognizione delle difficoltà e delle necessità concrete degli A.P.I.”.
Chiediamo che il governo e tutte le istituzioni si confrontino con noi e con il nostro programma che promuove benessere sociale e combatte le discriminazioni”, conclude Abbagnale.