I due erano appena arrivati a Pescara con il treno e stavano aspettando qualcuno nelle piazzole di sosta del terminal dei bus quando una pattuglia in transito li ha fermati per un controllo.
La reazione dei ragazzi, che hanno cominciato ad agitarsi e a mostrare evidenti segnali di insofferenza, ha destato qualche sospetto negli agenti che hanno deciso così di procedere a perquisizione nella convinzione che i due stessero nascondendo qualcosa. L’intuizione ha trovato conferma: i ragazzi sono stati trovati in possesso di 70 involucri di cocaina per un peso complessivo di 20 grammi, accuratamente confezionate pronte da spacciare, oltre alla somma di 400 euro in banconote di piccolo taglio.
Per i giovani pusher sono immediatamente scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere di San Donato.