L’uomo era stato già in passato sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla donna, sempre per stalking, ma ha continuato a molestare e minacciare la zia, tanto da rendere necessaria l’applicazione dell’aggravamento della misura cautelare che lo ha portato ai domiciliari.
La misura è stata eseguita a seguito dell’acquisizione delle immagini estrapolate da un sistema di telecamere installato nelle aree di pertinenza dello stabile dove vivono entrambi, considerato che abitano in appartamenti attigui.
A quanto pare l’uomo, per vecchi problemi con la parente di cui non si conosce l’origine, la infastidiva in maniera violenta colpendo, con bastoni o altre attrezzi, porte e finestre. E’ stata la vittima a rivolgersi alla polizia e l’uomo non si è placato neppure dopo il primo provvedimento.