Pescara. “Su Pescara, designata per ospitare i primi Beach Games, nel 2015, sono state evidenziate le attuali difficoltà della città a onorare l’impegno, con la conseguente volontà di individuare in Italia ipotesi di sedi alternative per l’evento in oggetto”.
È questo il passaggio di un comunicato ufficiale del Consiglio nazionale del Coni che si è riunito al Foro Italico, a Roma, due giorni fa.
Nel corso della 232esima riunione è stata affrontata dal presidente Giovanni Malagò anche la questione della sede dei Beach Games 2015. La città abruzzese aveva ottenuto nei mesi scorsi la prestigiosa investitura dall’Assemblea CIJM, riunita a Mersin, superando la candidatura di Marsiglia. Al termine della votazione il presidente del CIJM, Amar Addadi, il presidente del Coni, Malagò e il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, avevano firmato l’accordo relativo all’assegnazione della manifestazione, che si disputerà dal 21 al 30 agosto 2015. Dieci le discipline in programma.
“La prima edizione dei Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia, previsti per settembre 2015, si svolgeranno regolarmente a Pescara senza alcun ripensamento né cambio di sede. Dopo l’aggiudicazione, avvenuta nel giugno del 2013, il Comitato Promotore ha mandato avanti le fasi organizzative di start up dell’evento e, anzi, già nel novembre del 2013, come sindaco ho inviato una prima comunicazione al Segretario generale del Coni Roberto Fabbricini avanzando una prima ipotesi inerente la composizione del Comitato Organizzatore, che peraltro vedrà presente, come Presidente onorario, anche l’onorevole Mario Pescante, quindi del Comitato Esecutivo di Rappresentanza e della struttura operativa. La nostra amministrazione non ha ricevuto alcuna comunicazione circa l’eventuale trasferimento della manifestazione in altra città, una manifestazione alla quale solo Pescara potrebbe in realtà rinunciare, ma non abbiamo alcuna volontà né tantomeno necessità di farlo”: questa la comunicazione, arrivata in serata, con cui il sindaco di Pescara Albore Mascia smentisce la notizia della “perdita” dei Beach Games.
“Lo scorso 3 marzo”, aggiunge il primo cittadino, “ho avuto un’altra comunicazione formale con il Comitato Giochi, e stamane ho inviato una nuova lettera al Presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo Amar Addadì per invitarlo formalmente a Pescara, con una delegazione del comitato, per la visita della città e delle aree che saranno interessate dalle competizioni sportive, visita che dovrebbe svolgersi prima della fine di marzo”.