Spoltore. Emergenza loculi: la giunta approva la riordinazione dei cimiteri comunali. Decine i posti da recuperare per dare spazio a nuove sepolture. Rimborsi per chi “abbandona” la tomba.
Verifiche mirate, adozione di provvedimenti, revoche, decadenze ed estinzione delle concessioni: l’amministrazione comunale punta così a risolvere l’emergenza loculi in atto nei cimiteri di Spoltore e Caprara. Per far spazio alle nuove sepolture, si prevede di recuperare decine di tombe in stato di abbandono e di riorganizzare adeguatamente un settore da tempo privo di adeguata programmazione.
Firmata oggi la delibera di Giunta che emana un atto di indirizzo “per avviare una puntuale ricognizione di tutte le concessioni cimiteriali finalizzata al recupero dei posti, al momento insufficienti”. L’intervento sulle concessioni cimiteriali, con l’aggiornamento del Regolamento e delle relative tariffe, si aggiunge ad altre iniziative, come la costruzione di 150 loculi all’interno del cimitero di Spoltore e in quello della frazione di Caprara, proposta già approvata il 25 gennaio 2013. A ciò si aggiunge la traslazione nelle cosiddette ‘colombaie’, previa riduzione dei resti mortali, e i prossimi ampliamenti dei due cimiteri cittadini, oltre al progetto per la realizzazione di un nuovo cimitero su terreni di proprietà comunale.
Inoltre, su base volontaria viene prevista la facoltà da parte dei titolari delle concessioni di restituire in anticipo la sepoltura ricevendo dal Comune un indennizzo proporzionato al periodo mancante, così come la eventuale rinegoziazione della durata delle concessioni, riconducendo quella relativa ai loculi dagli attuali 99 anni ai 30.